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![]() Durante il periodo di esistenza del muro vi furono circa 5000 tentativi di fuga coronati da successo verso Berlino Ovest. Nello stesso periodo varie fonti indicano in un numero compreso tra 192 e 239 i cittadini della Germania Est uccisi dalle guardie mentre tentavano di raggiungere l'ovest e molti altri feriti. I tentativi di fuga furono messi in atto da principio con tecniche casalinghe, finché il muro non fu completamente edificato e fortificato, come passare con una macchina sportiva molto bassa sotto alle barricate o gettandosi dalla finestra di un appartamento prospicente il confine sperando di "atterrare" dalla parte giusta. Con il tempo le tecniche di fuga si evolsero fino a costruire lunghe gallerie, scivolare lungo i cavi elettrici tra pilone e pilone o utilizzando aerei ultraleggeri. Il più famoso tentativo fallito fu quello di Peter Fechter a cui fu sparato dalle guardie di confine della DDR il 17 agosto 1962 e fu poi lasciato morire dissanguato nella cosiddetta striscia della morte davanti ai media occidentali. L'ultimo cittadino ad essere ucciso mentre tentava la fuga fu Chris Gueffroy il 6 febbraio 1989. Tratto dal Museo dell’Intolleranza e dei Razzismi
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