ESAME DI UN CASO

Tutto il potere al popolo

 

A Emmen; una cittadina lucernese di 27 mila abitanti, dal giugno 1999 il consiglio comunale ha accettato l'iniziativa proposta da una piccola formazione politica di sottoporre a scrutinio popolare le domande di naturalizzazione. Quindi sono gli elettori ad avere l'ultima parola sull'attribuzione del passaporto rossocrociato.

Ogni votante riceve al proprio domicilio un opuscolo contenente le informazioni necessarie per emettere il suo giudizio: foto  «segnaletica», dati anagrafici, data di arrivo in Svizzera, formazione, impiego, reddito e sostanza imponibile degli aspiranti svizzeri.

Nell'ultima votazione ( la seconda), tenutasi il 12 marzo scorso,. su 56 persone, solo a 8 italiani è stato dato il nullaosta per la cittadinanza elvetica; seccamente bocciate, invece, tutte le richieste di persone provenienti dai Balcani, mentre il rifiuto espresso contro i cittadini turchi e ungheresi è stato decisamente meno pesante.

A nulla sono valse le raccomandazioni del consiglio comunale di accettare tutte le domande.

 

Il caso di Emmen non viene qui analizzato ma è semplicemente proposto alla discussione perchè mette in gioco diverse  categorie concettuali. Seguono tre schede, che, a discussione avvenuta, possono essere utili per sistematizzare le riflessioni spontaneamente emerse.

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