LA PROGRAMMAZIONE PER PROGETTI (1)

La didattica per progetti è un metodo di insegnamento centrato sullo studente, con le sue risorse e con i suoi stili cognitivi. 
Se la programmazione per unità didattiche, fondate sui contenuti, ha risposto in questi ultimi anni all'esigenza di costruire un itinerario elaborato in funzione del diritto all'eguaglianza - dove cioè fosse garantito a tutti i ragazzi indistintamente un progetto didattico dato sulle competenze e sui saperi disciplinari - la programmazione per progetti favorisce la stesura di percorsi che innanzitutto garantiscono, rispettando i diversi stili cognitivi, il diritto alla diversità.
La programmazione per progetti è, in altre parole, una pianificazione che parte dalla ricognizione dei bisogni e si fonda sulle risorse degli studenti. 

Per quanto riguarda i contenuti permette un approccio multi-inter-disciplinare, per quanto riguarda i metodi produce atteggiamenti di esplorazione-costruzione e, contemporaneamente, per quanto attiene alla sfera dei comportamenti, facilita momenti sempre più frequenti e strutturati di collaborazione-cooperazione. 

La didattica per progetti si fonda sostanzialmente sulla creazione di un prodotto da parte degli studenti, un prodotto che può essere individuale o collettivo. Il fine più importante di questa pratica didattica non è, generalmente, da individuarsi nel prodotto, bensì nella realizzazione del processo che accompagna la produzione e che deve favorire il raggiungimento di molteplici obiettivi.  

Gli studenti dovranno abituarsi ad affrontare e risolvere problemi, applicare procedure prefigurando soluzioni, riflettere sui propri percorsi di lavoro, discutere e confrontarsi con i compagni e con l'insegnante. 

Per essere un progetto un'attività didattica deve (2)

  • Concludersi con un prodotto di cui siano state stabilite in precedenza caratteristiche, utilizzazione e limiti di accettabilità;
  • Richiedere una serie di attività di vario genere e livello e non solo semplici applicazioni di procedure standardizzate; 
  • Seguire un percorso corretto da un punto di vista metodologico; 
  • Coinvolgere gli studenti nella definizione del tema, i termini del contratto, la scelta della metodologia; 
  • Assegnare agli insegnanti un ruolo non prescrittivo ma di consulenza. 
Gli obiettivi che il metodo dei progetti permette di raggiungere possono variare a seconda dell'argomento trattato; alcuni tuttavia sono comuni a tutti. 
In sintesi il metodo dei progetti permette
  • Acquisire conoscenze più approfondite ecapacità non solo disciplinari;
  • Lavorare per uno scopo concreto; Cogliere l'unitarietà del sapere; 
  • Collaborare con altri e lavorare in gruppo; 
  • Sviluppare autonomia, creatività e senso diresponsabilità; 
  • Favorire l'incontro tra scuola e extrascuola.