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Radio con il formato di parola

Vi presentiamo di seguito alcuni formati caratteristici della radio di parola, della radio cioè che privilegia il parlato rispetto alla musica, anche se non esclude la presenza saltuaria e non preponderante di quest'ultima. I diversi formati sono proposti attraverso una griglia di lettura già presente nel libro di Marta Perrotta.
  • INTRATTENIMENTO
    La radio per scambiare opinioni e che consente all'ascoltatore di interagire attraverso il telefono.
    Target ideale
    Il target di riferimento della radio "Intrattenimento" è costituito da adulti, di ambo i sessi, particolarmente disponibili alla partecipazione.
    Conduzione
    Lo stile del conduttore si fonda sulla sincerità e sulla passione che mette nel parlato.
    Può essere un comico o uno speaker disposto alla trasgressione se la radio si rivolge prevalentemente ai giovani. Può essere uno speaker più tradizionale quando invece la radio si rivolge in preferenza a degli adulti. Ci sono poi conduttori sobri e misurati, che utilizzano un linguaggio professionale e privo di cadenze e termini dialettali.
    Programmi
    La radio "Intrattenimento" è il regno dei programmi di telefonate per un motivo semplice ma non banale: non avendo come obiettivo la diffusione della musica, la radio vuole e deve essere il più possibile parlata, cosa che comporta uno sforzo economico e gestionale notevole, un numero di dipendenti più elevato, più ore di programmi in diretta. Per questo nascono i programmi di telefonate, che rispondono a tre obiettivi fondamentali:
    - portare gli ascoltatori al microfono, dando voce alle loro opinioni e ai loro interessi;
    - suscitare argomenti di conversazione e di discussione capaci di prendere una forma seriale e di fidelizzare gli ascoltatori;
    - utilizzare pensieri e parole dei pubblico per portare avanti il programma e la radio stessa, pagando solo il costo delle telefonate. La struttura dei programmi prevede il lancio del tema da parte del conduttore e un susseguirsi di interventi che riprendono, allargano e talvolta stravolgono l'argomento, rispondendosi l'un l'altro e rivolgendosi alla figura centrale, che riassume in sé tutte le opinioni e le rende discorsive.
    Contenuti
    Ci sono temi che interessano, che appassionano, che coinvolgono da vicino gli ascoltatori: con il costante feed-back telefonico, la radio Talk sa sempre cosa interessa al proprio pubblico ed è in grado di correggere eventuali errori di valutazione, verificando le reazioni di chi chiama. Oltre alle "issues" politiche, sul lavoro, sul fisco, sulla casa, sull'immigrazione, sulla giustizia, oltre allo sport alle tematiche legate alla salute e all'ambiente, spesso il pubblico viene invitato a raccontarsi e a svelare qualcosa di sé. È ancora più frequente, però, la presenza di argomenti di strettissima attualità - la sentenza di un processo importante, uno scandalo politico, un disastro ecologico - su cui gli interventi del pubblico posso­no prendere strade molto contorte e insidiose anche per il conduttore più esperto.
  • LA FONTE

    Rielaborazioni da:
      - M. Perrotta, L'ABC del fare radio, Dino Audino Editore, Roma, 2005.
      - MC. Keith, Radio programming. Consultancy and Formatics, Focal Press, Boston, 1987.
      - MC. Keith, The Radio Station, Focal Press, Boston, 2000.

    DIZIONARIO.
    RIEPILOGO
    In questa scheda si presenta il formato di parola "Intrattenimento" attraverso il suo target, i suoi contenuti e il suo stile di conduzione.