Un popolo mettilo in catene denudalo chiudigli la bocca è ancora libero. Portagli via il lavoro, il passaporto la tavola dove mangia il letto dove dorme è ancora un signore. Un popolo diventa povero e schiavo quando gli portano via la lingua avuta in eredità dai padri: è perso per sempre, diventa povero e schiavo quando le parole non generano più parole e si mangiano tra di loro. Ignazio Butitta |
Il laboratorio
si caratterizza per essere innanzitutto un ambiente di lavoro che
rispetta la centralità dello studente: ambiente dove lo studente,
stimolato alla motivazione e alla discussione, ha l'opportunità di mettere in
atto percorsi di ricerca e di studio - sia personali che collaborativi - che lo
conducono alla ideazione e alla produzione di testi. Luogo quindi predisposto
per manipolazioni testuali, condotte sui propri, o su testi altrui, inseriti
all'interno dei diversi linguaggi.
Il laboratorio non è comunque un luogo solamente operativo, ma è anche un
ambiente che consente agli studenti brevi momenti di riflessione teorica
sul loro operato, momenti di metacognizione, in itinere, essenziali per
migliorare i percorsi di apprendimento individuali e collettivi.