EMIGRAZIONE

Abbiamo
considerato l'emigrazione un fenomeno volontario
perché la scelta di partire è comunque lasciata, in ultima
istanza, all'emigrante, anche se la decisione è sempre la conseguenza
di una necessità. Nessuno infatti ama lasciare la propria terra,
i propri cari, la propria casa.
Le
ragioni che spingono uomini e donne ad emigrare sono complesse: la Palestina,
ad esempio, à stata dal XIX secolo polo di attrazione di numerosi
flussi migratori che hanno determinato profonde trasformazioni dei suoi
caratteri etnici, originati da motivi economici, sociali, religiosi.
Ma
l'emigrazione è spesso causata anche da motivi politici e militari: in
questo secolo, molti governi dittatoriali e militari,
hanno messo al bando o fortemente limitato l'esercizio delle libertà
democratiche. Questa è la principale ragione politica che ha spinto
e spinge milioni di persone a cercare rifugio come profughi.
I flussi
migratori non riguardano comunque solo il Nord del Mondo. Per esempio un
polo di notevoli spostamenti umani è attualmente il Sudest
asiatico, ma ci sono comunque molte altre aree
geografiche interessate ai flussi migratori.
Anche gli italiani hanno conosciuto nel corso
della loro storia recente il dramma dell'emigrazione.
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